Produktbeschreibung
In dieser Ausgabe geht es um die Beziehung zwischen «Wissen», «Macht» und «Handeln», Phänomene, nach deren Interdependenz die Philosophie nie aufgehört hat zu fragen. In der Absicht, der Instanz des Wissens Konsistenz zu verleihen und ihren Eigenwert zu bekräftigen, hat sie seit der Antike immer wieder versucht, sich selbst auch in Bezug auf die Praxis zu denken. Dabei widmete sie sich Fragen wie: Welche Rolle spielt das philosophische Denken bei der Definition und Lenkung von ethischem und politischem Handeln? Welche Rolle spielt es im Leben des Menschen, bei der Ausrichtung seines täglichen Verhaltens, bei der Begründung seiner «Lebensweise»? Molte sono le declinazioni possibili del rapporto fra i tre concetti di «sapere», «potere» e «agire»: sull’interdipendenza di questi tre momenti, la filosofia non ha mai cessato di interrogarsi. Nata con l’intento di dare consistenza all’istanza del sapere, affermandone il valore intrinseco, sin dall’antichità ha sempre cercato di pensare se stessa anche in rapporto alla prassi, nella dimensione personale così come in quella sociale. Che ruolo spetta al pensiero filosofico nella definizione e nell’indirizzo dell’agire etico e politico? Che ruolo nella concretezza della vita di ognuno, nell’orientarne la condotta quotidiana, nel fondarne il «modo di vivere»?